Scuole

L’Associazione Culturale Fabula realizza parte della propria attività all’interno delle Scuole, a partire da semplici lezioni dimostrative di Danza Educativa tenute presso le Scuole Elementari e dell’Infanzia, a percorsi più strutturati e complessi.

Obiettivo generale è l’Educazione al Movimento e alla Danza attraverso la metodologia della Danza Educativa e di Comunità, un metodo riconosciuto, sviluppato in Italia da Franca Zagatti, responsabile del corso di perfezionamento per Danzeducatori®.

Il Metodo offre molteplici strumenti per sviluppare la creatività negli allievi e potenziare le personali possibilità espressive e comunicative; permette inoltre di analizzare la forma e la qualità del movimento ed anche di ampliare la conoscenza di altre aree educative interagendo con altre discipline scolastiche.
Quelli che seguono sono esempi tematici di laboratori che l’Associazione ha già realizzato all’interno del mondo scolastico.

Danza Educativa nelle Scuole

Fare danza a scuola significa per noi condividere esperienze emozionali, creative e relazionali, assecondando la naturale tendenza al movimento dei bambini.
Per dirla con le parole di Franca Zagatti (Fondatrice della DES – Associazione Nazionale Danza Educazione Scuola e Direttrice del centro di Formazione alla Danza Mousikè di Bologna), “attraverso la danza l’allievo impara a conoscere il proprio corpo e ad usare il movimento come mezzo di comunicazione con gli altri; impara a scoprire che la qualità del movimento varia a seconda delle emozioni e delle sensazioni provate, ed è strettamente collegata allo spazio usato, alla musica, al ritmo, e, non ultimo, alle persone che lo circondano”.
La Danza Educativa, in particolare, è per noi attenzione al suono e al ritmo; è musica, gioco, disegno nello spazio, spontaneità e coscienza corporea. È usare e organizzare il movimento per esprimersi e comunicare, superando una volta per tutte un sistema stilisticamente codicizzato di movimenti giusti o sbagliati, o di semplice abilità fisica o predisposizione verso la materia.
Non è tanto un fare le cose in un dato modo, bensì un vedere e un riconoscere dei parametri condivisi, arricchendo il proprio vocabolario motorio e acquisendo consapevolezza di sé, delle proprie capacità creative, prendendo familiarità con le varie parti del corpo, il tutto in funzione di una crescita globale ed equilibrata della persona.

La Fabbrica delle Emozioni

Laboratorio di Attività Motoria e Danza di Comunità rivolto a persone con disabilità, effettuato nel 2018 in collaborazione con la Cooperativa Sociale Onlus Arké, di Pistoia nell’ambito del progetto “Villaggio a Punta”.

Corpo ed Emozioni

Laboratorio di Danza Educativa realizzato nel 2018 con gli allievi dell’Istituto Professionale di Stato per Agricoltura, Ambiente, Artigianato Benessere e Industria “Barone C. de Franceschi – A. Pacinotti” di Pistoia

Danza e Poesia

Obiettivo specifico del percorso è l’analisi della relazione tra Linguaggio Danzato e Linguaggio Poetico: l’uso del movimento per stimolare la percezione della dimensione poetica oltre le sue possibilità canoniche, e l’uso della metafora quale fonte di nuovi stimoli per l’esperienza corporea.
Indirizzato alle scuole superiori.

Movimento e suono: l'Arte delle Muse

Si tratta di un’interazione dinamica tra movimento e suono, il cui percorso di base è guidato da due esperti esterni, un compositore ed una coreografa, al fine di proporre ai ragazzi un’esperienza di manipolazione diretta dei suoni affiancata allo studio di diverse modalità di movimento.
I ragazzi – che hanno a disposizione strumenti a percussione, etnici, didattici, violini, violoncelli, trombe – vengono accompagnati nella costruzione di una piccola struttura coreografica e musicale da proporre in un “concerto” finale di musica e danza.
Indirizzato alle scuole medie inferiori e superiori.

Con i piedi per terra e la testa tra le nuvole: radicarsi attraverso il Corpo e il Movimento

Con i piedi per terra e la testa tra le nuvole è un laboratorio didattico che propone un viaggio verso “il centro della terra”, alla scoperta del grande nelle piccole cose e della proprietà “radicante” della capacità d’adattamento all’ambiente ed ai compagni.

Il mondo degli Indiani d’America, la cui concezione spirituale e culturale ha antiche radici che affondano nella comprensione e nel rispetto di tutte le forme e gli aspetti della Natura, offre una metafora ecologica di grande attualità e dà nutrimento e sostegno per l’esperienza della danza come personale strumento di espressione e comunicazione.

Laboratorio indirizzato al II ciclo delle scuole elementari.

Forme per il David - Il David e la contemporaneità

Durante la mostra “Forme per il David” tenutasi al Museo dell’Accademia di Firenze, in collaborazione con l’Associazione Culturale Arte in Erba, la scuola di danza Fabula ha partecipato agli incontri didattici studiati per i bambini della scuola primaria.
Il risultato di tale collaborazione, sullo sfondo senza tempo dei capolavori di Michelangelo, è stata un’interazione fra mimo, danza e rappresentazione scenica, affinché i bambini vivessero, giocando, l’esperienza della materia che diventa scultura, figura, opera d’arte.

Folletto a Villa Celle

In occasione dei percorsi di Arte contemporanea studiati per le classi delle Scuole Primarie e Materne nel parco della Fattoria di Celle, e in collaborazione con l’associazione culturale “Arte in Erba”, il centro Fabula ha partecipato alle performances di mimo e danza tenute nel parco, eventi ludico-didattiche aventi come scopo quello di illustrare e far comprendere, rivolgendosi ai bambini con il loro linguaggio, il linguaggio del gioco e della fiaba, le opere d’arte contemporanea ospitate nel parco.
Il Folletto di Villa Celle, che accompagna e coinvolge la classe nella scoperta giocosa della meravigliosa arte paesaggistica che questa Villa famosa in tutto il mondo ospita, è il risultato di questa ottima collaborazione.

Progetti Didattici – Scuole